stupore di una presenza: LA CITTA' SOSPESA

domenica 7 novembre 2010

LA CITTA' SOSPESA

pittura naive di E.Porcini

La terra stretta tra gli spazi

infiniti del cielo e del mare,

incapace di volare tra le stelle

del firmamento, non sa decidersi

a spiccare il volo e rimane in bilico

tra il bene e il male.

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PAROLE DIVINE

CONTEMPLATIVI SULLE STRADE DEL MONDO

I beni più preziosi non devono essere cercati,ma attesi. L'uomo, infatti, non può trovarli con le sue sole forze, e se si mette a cercarli troverà al loro posto dei falsi beni di cui non saprà neppure riconoscere la falsità.

Simone Weil

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SOLO LA PAROLA

Scrivo

sulla sabbia:

misuro l'insufficienza

delle mie parole:

limitano l'abbondanza del cuore.

Vorrei solo parole nate nel silenzio.

Vorrei una sola parola che le esprima tutte;

non più parole ma la parola:

solo Lui.

MOMENTI PREZIOSI

Attorno c'è una pianura

vasta e silenziosa.

Ieri

i campi erano spazzati dal vento,

il terreno nascosto da una coltre di foschia,

gli alberi avvolti nella nebbia.

Oggi

il cielo è di un azzurro purissimo,

il sole scintilla glorioso sulle case,

sui ruscelli, sui volti.

Questa terra mi assomiglia:

è forte, tenace, rassicurante, protettiva.

Qui uomini e donne vivono,

lavorano, crescono, si fanno popoli.

Ed io assomiglio proprio tanto

alla mia terra e alla mia gente.

O Signore: Tu mi sei presente

su questa terra e in questa gente.

Sento il calore della Tua mano

che intreccia la mia:

mi lascio avvolgere

dalla melodia delle Tue parole,

mi perdo nell'immensità

del Tuo sguardo senza confini.

Tu ricolmi della Tua forza

ogni angolo dello spazio e dei cuori.

con Te tutto pulsa di luce,

di suoni e di entusiasmo.

don Luigi Bandera

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Mio Signore e mio Dio:

accompagnami sempre.

Fammi attento uditore

della Tua voce.

Con Te tutto è bello, splendido.

Tutto eccelle in grandiosità.

L'armonia della Tua voce

ha la magia della musica:

mi ridona serenità e

mi fa riposare, contento.

Lascio la terra,

entro nell'Infinito:

momenti preziosi!

don Luigi Bandera

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OCCHI,MANI,VOCE

TU MI GUARDI...

e i Tuoi occhi

mi avviluppano

in una notte di calore.

Incontrare i Tuoi occhi

è guardare un cielo

trapuntato di stelle.

Sono letteralmente affascinato

dalla magnificenza del Tuo viso:

sei bellissimo!

Mi comunichi una fiducia assoluta

e sento di affidare a Te

tutto me stesso.

TU MI DICI.......

"Tu sei per me

una persona importante.

Tu sei prezioso

ai miei occhi.

Non hai l'idea di quanto

tu mi stia a cuore"

E la Tua voce è leggera

come la brezza del mattino.

Ora non solo credo in Dio

ma ne sono innamorato:

Tu sei proprio quello

che da sempre cercavo.

Voglio cantare e danzare,

voglio piangere e ridere,

voglio fondermi in Te,

voglio essere Te.

Don Luigi Bandera

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LA SUA VOCE LA SUA PAROLA

Sono quì, in chiesa,

davanti a Gesù.

Si sente in sottofondo,

una musica delicatissima:

è un vibrare lieve di violini,

è la voce sottile del silenzio,

c'è un'atmosfera di pace,

sublime.

1) La voce di Dio vive

sprofonda nel silenzio,

da quì nasce-misteriosa-

anche la mia preghiera.

La voce di Dio

è sottile, quasi inavvertibile.

E' un sibilo lievissimo.

E' un bisbiglio impercettibile.

E' un soffio leggero.

E' uno sbocciare umile.

E' un mormorio di acque fresche.

E' un annuncio discreto.

Ma la voce di Dio

così inavvertibile e inafferrabile

è di una potenza unica:

si riesce a sentirla dappertutto.

La voce di Dio parla di Gesù

e del Suo amore per tutti;

e parla di noi, suoi fratelli

esageratamente amati da Gesù

LA PAROLA DI GESU'

E' una dolce carezza

su ogni fiore.

La Parola di Gesù

è un occhio chiaro

che si apre al Sole.

La Parola di Gesù

è la voce dell'infinito

che scende dal cielo.

La Parola di Gesù

è un lampo di luce

che tutto rischiara.

La Parola di Gesù

è come la semente:

senz'altro fruttificherà!

Don Luigi Bandera

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IN PUNTA DI PIEDI

Dio, Dio? Dio!

Che realtà grandissima.

Per tutta la vita l'ho cercato,

rare volte l'ho incontrato.

Tantissime parole, Sue e mie.

Tantissime azioni, più Sue che mie,

ma Lui rimane sempre lontano

anche se sempre vicinissimo.

Ora ho la convinzione

che non devo cercarLo proprio più,

perchè Lui - da sempre - mi siede accanto.

Non è lontano, è addirittura nel profondo del mio cuore.

Basta che io taccia e l'ascolti.

Invece di cercarLo devo lasciarmi trovare.

Invece di inventare parole mie mi bastano le Sue.

Ed io mi rivolgo a Lui avvicinandomi in punta di piedi.

Gli dico con sincerità che voglio amarLo di più.

Da oggi voglio essere chiaro, non nascondermi o mimetizzarmi

nell'anonimato e nelle doppiezze: troppo comodo!

Voglio darmi ragione della mia Fede e Speranza.

Dopo aver parlato con Dio,

ora desidero più che mai parlare di Dio!

NEL SILENZIO

E' ottobre:

le foglie sono d'oro.

E' autunno:

i colori sono un incendio.

Il vento gelido schiaffeggia

i rami protesi verso il cielo.

E sotto ai piedi?

Un tappeto di foglie.

Il silenzio mi permette

di ascoltare la voce interiore:

dentro mi arde

la scintilla della Grazia.

Devo tacere di più

per parlare con Te.

Devo entrare in me

per incontrare la Tua luce.

Ascoltando Te, le domande

trovano una risposta.

Unito a Te,

o mio Signore,

sono purificato

da ogni peccato,

posso superare

ogni debolezza.

Il silenzio è potente

come le forze della natura;

è loquace

come il respiro del mare;

è radioso

come la cima del monte.

Nel silenzio sono aiutato

a sciogliere gli enigmi della vita.